Dopo aver parlato dell’isola di La Maddalena, dell’isola di Caprera e di Spargi descriviamo in questo articolo le bellezze dell’isola di Santo Stefano tra spiagge e escursioni consigliate. E’ vasta solo tre chilometri quadrati, ma tanto basta per rendere l’isola di Santo Stefano la quarta isola dell’arcipelago di La Maddalena per grandezza territoriale. Il paesaggio dell’isola di Santo Stefano a La Maddalena si presenta leggermente collinare e la parte più alta oltre il livello del mare è il Monte Zucchero con i suoi 101 metri s.l.m..
Quest’isola è stata lungamente sede di una base militare della Marina americana, oggi dismessa e ciò consente alle autorità del luogo di poter iniziare progetti di valorizzazione ambientale e turistica. Facendo un’escursione in barca all’isola di Santo Stefano e visitando il resto dell’isola non interessata dalla base, si ha l’impressione di rituffarsi nelle epoche passate quando l’arcipelago di La Maddalena non era ancora meta di turisti.
Tra le poche costruzioni dell’isola di Santo Stefano va ricordato il Forte San Giorgio (1773), conosciuto anche come Forte di Napoleone, perché da questo edificio il generale corso, bersagliò il centro abitato di La Maddalena nell’attacco all’arcipelago il 23 febbraio 1793.
Escursioni in barca a Santo Stefano
Come la maggior parte delle isole dell’arcipelago di La Maddalena, anche Santo Stefano può essere meta di escursioni in barca. Santo Stefano infatti è inserita in alcuni itinerari di escursioni che consentono in diversi orari della giornata di raggiungere l’isola da diverse località della Sardegna. I punti d’imbarco principali per fare escursioni in barca verso l’isola di Santo Stefano e in tutto l’arcipelago, che inoltre sono porti turistici più comodi da raggiungere, sono Cannigione e Baia Sardinia (qui la mappa degli imbarchi)