Baja Sardinia, uno dei nostri punti di partenza, è una piccola frazione del comune di Arzachena con circa 150 residenti. Nel passato era un’importante centro di approvvigionamento dell’acqua per la base militare di La Maddalena. Ancora adesso dietro la spiaggia ci sono le antiche cisterne. La baia, nella quale si trova il paesino, si chiamava in origine Cala Battistoni, ma con la fondazione del centro turistico venne coniato un nome dal suono esotico e internazionale che facesse facilmente identificare il luogo.
Domenico Gentili e la nascita del borgo
Nato nel 1961, Domenico Gentili di origini bolognesi, acquistò i primi 90 ettari di terreno. Il centro di Baja Sardinia si estende tra la Piazzetta delle due vele con il pavimento rosso che possiamo scorgere sopra la spiaggia e la piccola chiesetta in granito a circa 200 metri dalla spiaggia in direzione sud dedicata a Sant’Antonio da Padova.
Cosa fare a Baja Sardinia
Attorno alla piazzetta si trovano numerosi bar, ristoranti, gelaterie e alcuni alberghi come il Club Hotel di forma circolare sulla destra della spiaggia oppure l’hotel La Bisaccia sul lato opposto. Sulla spiaggia di Baja Sardinia, nota per la sabbia dorata e fine e la meravigliosa vista sull’isola di Caprera, si trovano vari servizi di noleggio sdraio, ombrelloni e imbarcazioni.
Baja Sardinia è a due passi dalla Costa Smeralda. Nelle sue vicinanze sono presenti alcuni locali notturni come Il Ritual, la discoteca scavata dentro la roccia, oppure il famoso club all’aria aperta Phi Beach che ha come set il mare trasparente, le grandi rocce in granito e una delle fortezze militari che nel passato proteggevano l’arcipelago di la Maddalena. All‘ingresso di Baja Sardinia invece si trova il parco acquatico Aquadream.